Sistema di rintracciabilità - ISO 22005

Sistema di rintracciabilità nelle filiere agroalimentari - ISO 22005

La norma ISO 22005 è uno standard tecnico volontario che va oltre il requisito normativo della rintracciabilità previsto all’art. 18 del Reg. CE 178/02 e che detta alcuni requisiti di natura tecnico-organizzativa per implementare un sistema di rintracciabilità sia all’interno di un’azienda che lungo una filiera. La certificazione attesta la garanzia e la documentazione della rintracciabilità del prodotto lungo tutte le fasi della sua elaborazione, relativamente a:

• prodotti e componenti rilevanti
• organizzazioni coinvolte
• flussi materiali
• obiettivi

che cos’è la ISO 22005?

La ISO 22005 - "Traceability in feed and food chain – General principles and basic requirements for system design and implementation" - si propone come risposta alle necessità delle imprese di implementare un Sistema di Rintracciabilità che sia efficace, completo e sistematico.
La norma rappresenta la naturale evoluzione, a livello internazionale, delle norme UNI 10939 sulla Rintracciabilità di filiera e UNI 11020 sulla Rintracciabilità in sito. Raccogliendo l’eredità delle due norme, la ISO 22005 è applicabile a tutta la Filiera o a sezioni della stessa. La norma, inoltre, si adatta bene, ai comparti più diversi, dal settore mangimistico a quello della carne e alimentare.

Obiettivo della norma è supportare le aziende nel documentare la storia del proprio prodotto, consentendo di risalire in qualsiasi momento alla localizzazione e alla provenienza del prodotto o dei suoi componenti.
 
Quali sono i vantaggi dell’applicazione dello standard?

- Supporta nel raggiungimento degli obiettivi di sicurezza e qualità alimentare
- Aiuta a soddisfare le aspettative del consumatore
- Favorisce la documentazione della storia e origine del prodotto
- Facilita il ritiro e/o il richiamo dei prodotti
- Identifica le Organizzazioni responsabili nella catena alimentare e mangimistica
- Facilitare la verifica delle informazioni specifiche sui prodotti
- Consente una comunicazione trasparente con consumatori e azionisti
- Garantisce il rispetto di regolamentazioni o politiche locali, regionali, nazionali, internazionali
- Accresce l’efficacia, la produttività e il profitto delle Organizzazioni
 
Come si struttura un sistema di gestione della tracciabilità?

Per la corretta applicazione dello standard, l’azienda deve innanzitutto definire l’estensione della filiera e quindi identificare gli obiettivi (sicurezza igienica, origine, richiamo del prodotto, informazioni di processo correlate, metodiche di lavorazione).
Per il funzionamento del sistema, l’Organizzazione dovrà ottenere dai propri fornitori le informazioni che le consentano di risalire alla storia del prodotto e garantire il flusso di informazioni verso clienti e/o fornitori.
L’azienda dovrà quindi stabilire Procedure che includano il flusso di informazioni e la relativa documentazione e verifica e redigere un Piano di tracciabilità. Una volta implementato il Sistema, l’Organizzazione dovrà effettuare verifiche interne per monitorarne la funzionalità e revisionarlo ad intervalli appropriati.

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