Direttiva Macchine
La Direttiva 2006/42/CE del 17 maggio 2006 sostituisce la direttiva 98/37/CE del Parlamento europeo (detta " direttiva macchine" ) , pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale L 331 del 07.12.1998, che si riferiva a tutti i tipi di macchinario e ai loro componenti di sicurezza messi isolatamente sul mercato (e a sua volta modificava la direttiva 89/392/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1989).
La Direttiva, ha l’obiettivo di introdurre una metodologia di progettazione e fabbricazione di macchinari orientate alla prevenzione dei rischi per l’utilizzatore.
La nuova revisione della Direttiva Macchine si applica ai seguenti prodotti: a) macchine; b) attrezzature intercambiabili; c) componenti di sicurezza; d) accessori di sollevamento; e) catene, funi e cinghie; f) dispositivi amovibili di trasmissione meccanica; g) quasi-macchine (insiemi che costituiscono quasi una macchina, ma che, da soli, non sono in grado di garantire un'applicazione ben determinata - ad es. un sistema di azionamento - unicamente destinati ad essere incorporati o assemblati ad altre macchine o ad altre quasi-macchine o apparecchi per costituire una macchina).
ISI Group dispone di risorse qualificate in grado di offrire un servizio strutturato per l’effettuazione dei seguenti interventi:
- consulenza preliminare (Audit) inerente alla valutazione dello stato di conformità delle macchine ai requisiti essenziali della Direttiva;
- individuazione delle Norme armonizzate applicabili e definizione delle obbligatorietà della certificazione della macchina presso l’Ente notificato (Allegato IV);
- rilevazione delle non conformità e supporto all’individuazione delle soluzioni progettuali da adottare sulla base delle norme tecniche di riferimento;
- individuazione dei requisiti tecnico documentali da applicare secondo quanto previsto dalla Direttiva;
- compilazione della matrice di analisi e valutazione dei rischi, nonché dell’interazione uomo/macchina;
- redazione del Fascicolo Tecnico e del Manuale Istruzioni con produzione di tutta la documentazione necessaria ( ivi compresi i disegni CAD, gli schemi elettrici, pneumatici, idraulici….);
- effettuazione delle eventuali prove necessarie per l’omologazione (prove fonometriche, climatiche,…);
- supporto alla scelta dell’eventuale Ente notificato e supporto durante l’eventuale visita dell’Ente prescelto.
- consulenza preliminare (Audit) inerente alla valutazione dello stato di conformità delle macchine ai requisiti essenziali della Direttiva;
- individuazione delle Norme armonizzate applicabili e definizione delle obbligatorietà della certificazione della macchina presso l’Ente notificato (Allegato IV);
- rilevazione delle non conformità e supporto all’individuazione delle soluzioni progettuali da adottare sulla base delle norme tecniche di riferimento;
- individuazione dei requisiti tecnico documentali da applicare secondo quanto previsto dalla Direttiva;
- compilazione della matrice di analisi e valutazione dei rischi, nonché dell’interazione uomo/macchina;
- redazione del Fascicolo Tecnico e del Manuale Istruzioni con produzione di tutta la documentazione necessaria ( ivi compresi i disegni CAD, gli schemi elettrici, pneumatici, idraulici….);
- effettuazione delle eventuali prove necessarie per l’omologazione (prove fonometriche, climatiche,…);
- supporto alla scelta dell’eventuale Ente notificato e supporto durante l’eventuale visita dell’Ente prescelto.